Ci siamo! Tra meno di una settimana il Festival di Internazionale ricomincerà e noi siamo già entusiaste di poter vivere e raccontare gli eventi di quei giorni. Così entusiaste da riuscire a immaginare le tante persone che renderanno vivo questo famoso Festival.
Già scorgiamo in piazza Trento Trieste, con lo sguardo per aria, lo zaino in spalla e una cartina alla mano, il solito turista spaesato. Osserva le persone che camminano con passo sicuro attorno a lui e cerca di individuare la vittima a cui chiedere informazioni per andare a Palazzo Crema. Conosce la fama del Festival, ma ha sottovalutato le insidie di Ferrara: tante viuzze medievali si intrecciano come in una ragnatela senza lasciare via di scampo a chi non le conosce. Si decide a fermare quel ragazzo che cammina spedito, ma il giovane non ha tempo da perdere. È già in ritardo per essere il primo della fila dell'unico evento a cui vuole assistere: quello del suo scrittore preferito. Nulla lo può fermare dopo tutto quello che ha fatto per arrivare in tempo, che sia un turista smarrito o l'umidità soffocante della città. Poco più in là, seduti a gambe incrociate sul Listone, con il loro cane Karl a fianco, la coppia di alternativi. Lei studentessa di filosofia, lui aspirante poeta, stanno aspettando la presentazione del libro più visionario dell'anno. Infine un gruppo di ragazzi affannati per la corsa da un evento all'altro, armati di taccuino e con il sorriso sulle labbra. Li riconoscete? Eccoci, i vostri reporter che vi accompagneranno durante quest'edizione del Festival.
Noi siamo pronti, e voi?
Già scorgiamo in piazza Trento Trieste, con lo sguardo per aria, lo zaino in spalla e una cartina alla mano, il solito turista spaesato. Osserva le persone che camminano con passo sicuro attorno a lui e cerca di individuare la vittima a cui chiedere informazioni per andare a Palazzo Crema. Conosce la fama del Festival, ma ha sottovalutato le insidie di Ferrara: tante viuzze medievali si intrecciano come in una ragnatela senza lasciare via di scampo a chi non le conosce. Si decide a fermare quel ragazzo che cammina spedito, ma il giovane non ha tempo da perdere. È già in ritardo per essere il primo della fila dell'unico evento a cui vuole assistere: quello del suo scrittore preferito. Nulla lo può fermare dopo tutto quello che ha fatto per arrivare in tempo, che sia un turista smarrito o l'umidità soffocante della città. Poco più in là, seduti a gambe incrociate sul Listone, con il loro cane Karl a fianco, la coppia di alternativi. Lei studentessa di filosofia, lui aspirante poeta, stanno aspettando la presentazione del libro più visionario dell'anno. Infine un gruppo di ragazzi affannati per la corsa da un evento all'altro, armati di taccuino e con il sorriso sulle labbra. Li riconoscete? Eccoci, i vostri reporter che vi accompagneranno durante quest'edizione del Festival.
Noi siamo pronti, e voi?
Antonia Romagnoli e Emilia Ciatti