sabato 6 ottobre 2018

Lavoretti


Al Palazzo Crema è stato presentato il libro dedicato alla gig economy dello scrittore e giornalista Riccardo Staglianò, dal titolo Lavoretti. L'incontro è stato presieduto da Davide Orecchio, collega scrittore, il cui primo commento sul lavoro di Staglianò è stato definirlo un libro utile.
Nel testo, l'autore esprime infatti un profondo pessimismo nei confronti dell'economia di condivisione su piattaforme digitali, citando per esempio Uber e la corrispettiva americana Lyft, e comparando Kodak e Instagram. Entrambi hanno messo in luce i falsi miti del capitalismo digitale, che si propone di avere un rapporto diretto con l'impiegato, quando in realtà cerca solo il profitto.
Sebbene l'economia consumistica digitale porti sempre più povertà con il suo progresso a causa delle tasse risibili pagate nei paesi in via di sviluppo, l'autore non propone una visione catastrofica della situazione, ritenendo che si tratti semplicemente di un problema che si può e si deve risolvere.
Filippo Novelli, Federica Sossella

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